Viabilità di accesso al complesso monumentale della Venaria Reale
Committente: La Venaria Reale – Consorzio di valorizzazione culturale
Anni: 2010 – in corso (In costruzione)
Servizi svolti: Progetto definitivo ed esecutivo (opere architettoniche, strutturali, infrastrutturali, idrauliche ed impiantistiche). (Attività completate)
Direzione Lavori, Coordinamento per la Sicurezza in fase di Esecuzione delle opere (Attività in corso)
Importo opere: Euro 6,8 mln di opere
L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo ponte sul torrente Ceronda, di una rotatoria in asse alla SP1 e degli elementi di raccordo necessari ad inserire le nuove opere all’interno della rete viaria esistente.
Il ponte nella soluzione progettuale prescelta risulta compreso tra due rotatorie: una in sponda sinistra da realizzarsi sulla S.P.1 (denominata rotatoria Stefanat) ed una in sponda destra (denominata rotatoria Castellamonte).
Il ponte ha sezione stradale di tipo F, strada urbana locale (2 corsie da 2.75 m e banchine da 0.50 m per una larghezza totale della piattaforma di 6.50 m), ai sensi del D.M. 5/11/2001 “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade”.
La larghezza delle corsie pari a 2.75 m è stata aumentata a 3.50 m ai sensi del paragrafo 3.4.1 del D.M. sopracitato, in quanto soggetta al transito dei mezzi pesanti. Ulteriore allargamento è stato applicato alla banchina che presenterà larghezza pari a 1.00 m per incrementare la sicurezza nei confronti della componente pedonale laterale. La piattaforma avrà quindi dimensione totale pari a 9.00m
L’impalcato è completato da due marciapiedi ciclo-pedonali di 3.25 m ciascuno rifiniti in lastre di luserna, delimitati verso l’esterno da un telaio parapetto con piattine con finitura in corten. Il ponte, per allinearsi a via Castellamonte, sarà obliquo rispetto all’esistente e formerà con l’ortogonale all’asse del Ceronda un angolo di circa 30°. La luce netta del ponte, da spalla a spalla, sarà di circa 80 m (due campate da 26.30 m ed una campata da 26.73 m).
