Riqualificazione delle condotte adduttrici esistenti e potenziamento della capacità di trasporto della risorsa idrica dell’acquedotto
Committente: S.A.S.I. S.p.A.
Anni: 2022-2023 – Conclusa positivamente la procedura di VIA
2022 – Progettazione di fattibilità tecnico ed economica per appalto
Servizi svolti: Studio di Impatto Ambientale unitario dei Lotti 1, 2, 3 (Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di livello nazionale), Studio di impatto acustico della fase di cantiere e di esercizio, Progetto di Fattibilità Tecnico Economica del Lotto 2 per appalto.
Importo opere: Euro 38,8 mln di opere (Relativo all’intero intervento sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale)
Dati: 37,6 km di condotte suddivise in 3 Lotti. 7 attraversamenti aerei con ponte tubo, 1 potabilizzatore, 1 vasca di disconnessione
L’intervento si colloca nell’ottica di riorganizzazione delle risorse idriche gestite da SASI che prevede di potenziare la capacità di trasporto dell’Acquedotto Verde, ma, al, contempo, di aumentare la resilienza dell’intera rete di distribuzione, ed in particolare quella che connette Fara San Martino a Scerni, anche grazie alla previsione di un nuovo potabilizzatore.
Il progetto, finanziato dal PNRR, prevede la realizzazione di circa 37,6 km di condotte distinte in 3 stralci funzionali che permettono i seguenti collegamenti:
- STRALCIO 1: condotta Fara-Casoli;
- STRALCIO 2: condotta Casoli-Scerni;
- STRALCIO 3: condotta Casoli-Roccascalegna.
Ulteriori opere sono costituite dalla realizzazione di un potabilizzatore, una vasca di disconnessione e 7 ponti tubo.
E’ stato predisposto da Ai Engineering lo Studio di Impatto Ambientale per procedura di Valutazione di Impatto Ambientale a livello nazionale unitario per tutti e 3 i lotti di progetto. Dal punto di vista ambientale il contesto di intervento è di particolare sensibilità per la presenza del Parco della Majella e di numerosi siti Natura 2000. Per garantire i tempi dettati dal PNRR, la procedura di VIA è stata espletata in tempi brevissimi, consentendo l’acquisizione del Decreto di Compatibilità Ambientale ai fini delle successive fasi realizzative.
Ai Engineering ha inoltre progettato l’intero stralcio 2 costituito da oltre 24 km di condotta DN 400 in ghisa, interessando 6 comuni in provincia di Chieti e 4 corpi idrici principali (fiume Sangro, Torrente Appello, Rio Secco e Fiume Osento). L’acquedotto è a servizio di più di 180.000 abitanti tra residenti e fluttuanti.
Una delle principali opere è rappresentata dall’attraversamento aereo del fiume Sangro in loc. Piane d’Archi, di lunghezza 270 m con 5 campate da 53,75 m.